Liberi! n.52

Io SONO un “AsPIANO”

(di Antonio Ranfagni)

L’idea mi è balenata mentre stavo rimuginando sul tema da sviluppare nell’editoriale, che avevo immaginato poter essere l’aggregazione, il sentimento di appartenenza alla nostra Associazione. Forse sarò stato influenzato dalle drammatiche vicende dei “Braccialetti rossi” (l’omonima fiction tv, che ha ottenuto un buon successo), un gruppo di adolescenti accomunati dalla lotta contro gravissime malattie, costretti a lunghe degenze ospedaliere, che si compattano in un’amicizia (simboleggiata dal braccialetto rosso), nel cui segno si aiutano e si sostengono a vicenda.

Ecco quindi l’idea: considerarsi un “AsPiano”, significa affrontare la malattia e le sue conseguenze con uno stile che ci contraddistingua in quanto membri dell’As.P.I.

Per prima cosa, occorre conoscere lo Statuto, che rappresenta l’Associazione, la sua struttura organizzativi, definendo gli scopi, i diritti e i doveri degli organi sociali. Ma a chi senta con forza l’essere parte di As.P.I. e ne vada fiero, potrebbero anche seguire alcune indicazioni, o se preferite, delle “linee guida” a cui uniformarsi.

Il testo che segue di queste linee, frutto esclusivo di mie riflessioni, è una prima stesura, pertanto chi volesse intervenire per modificare, integrare o abolire sarà il benvenuto.

1 – Diritto/dovere di informarsi/informare sulla malattia

2 – Diritto/dovere di partecipare attivamente alla vita associativa adoperandosi per diffondere la conoscenza dell’Associazione, delle attività e degli scopi

3 – Non vergognarsi della malattia, facendo tutto il possibile per mantenersi attivi e autonomi il più a lungo

4 – Se la difficoltà contingente vi espone a gravi pericoli, non esitare a chiedere aiuto, anche al passante occasionale

5 – Impegnarsi al massimo per “fare” e non trovare scuse, incolpando la malattia, per “non fare”

6 – Anche nella sofferenza, donare il più bel sorriso come se fosse l’ultimo

7 – Vivere serenamente, non venendo mai meno alla propria dignità, mettendo al servizio degli altri, tutto ciò che può essere utile

8 – Amore, rispetto e un pizzico di complicità, gli ingredienti nel rapporto di coppia, per non farsi sopraffare dalla malattia.

Queste “linee” sono per lo più dirette ai parkinsoniani e ai caregiver, ma chiunque lo desideri, può sentirsi parte operante nella comunità di As.P.I., e collaborare con noi per aiutarci a fornire servizi sempre più rispondenti alla sfera dei bisogni dei malati e dei loro famigliari.

EDITORIALE

3 Io sono AsPiano

TERAPIE FARMACOLOGICHE

4 Nuovo farmaco prodotto in Italia

PSICOLOGIA

6 Amicorum: uno spazio per amici

NUOVI PROGETTI

7 Sportello Parkinson a Tradate

DALLE NOSTRE SEDI

8 La nuova sezione As.P.I. Groane
9 Giornata Parkinson 2014 Novara
10 Giornata Parkinson 2014 Varese
Festa di Natale 2014 Varese

TEMPO LIBERO

11 Proposta vacanze 2015

IL VOSTRO GIORNALE

12 Antonietta e Luigi
Il presepe di Giovanni

LIBERI! N.52

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